martedì 5 gennaio 2010

La Fantoccia


E’ un’antica tradizione del Valdarno far trovare ai bambini, il giorno della Befana, insieme alla calza la Fantoccia.

Una volta si faceva con la pasta del pane e si decorava con quello che c’era, frutta secca zucchero ecc., oggi si prepara una specie di pasta frolla e si decora con cioccolato, codette, zuccherini colorati.

La ricetta è di Vanna, mia amica nonché collega di lavoro.

Ingredienti per 2 fantocce grandi

3 uova

500g farina

100 g di burro morbido

100 g zucchero

1 arancia

1 bicchierino di vin santo

1 bustina di lievito per dolci

Cioccolato codette zuccherini per decorare

Impastare tutti gli ingredienti come per fare la pasta frolla, unire l’arancia grattata e il suo succo, e il bicchierino di vin santo, se l’impasto ottenuto è troppo morbido aggiungere un po’ di farina.

La consistenza deve essere un po’ più morbida della pasta frolla.

Far riposare l’impasto per circa ½ ora in frigo.

Trascorso questo tempo modellare le fantocce a piacere e decorare con cioccolato e zuccherini.

Cuocere in forno già caldo a 190° per circa 10 /15 minuti a seconda della grandezza.

Con questa dose io ho fatto 1 fantoccia più grande e 13 piccoline

Martina non ha resistito!!!!

Buona Befana a tutti.

13 commenti:

  1. stavo giusto cercando questa ricetta...ma secodno te posso omettere il vin santo e sostituirlo con del maraschino??? e all'incirca a quanto corrisponde mezzo bicchierino??? un'ultima cosa... la consistenza com'è? non vorrei fosse una pasta troppo dura o crocchiosa... scusa le miriadi di domande :D ;)

    baci

    eva

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  2. Ciao Eva, si il liquore puoi metterlo a piacere, ne poi mettere all'incirca 5/6 cucchiai, una volta cotta la consistenza è croccante di fuori e morbida dentro.
    Grazie per la visita
    un abbraccio
    Cristina

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  3. ci credo che Martina non ha resistito...sono carinissime...ciao katia e buona befana a tutte....

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  4. ma sono carinissime!!!! sai, mia mamma ci raccontava sempre che quando era piccola, insieme alla calza (che veniva riempita con noci, nocciole, fichi secchi, mandarini, castagne e se eri fortunato ci trovavi anche qualche confetto)veniva regalata alla bambine "la pupatella" ossia una bambolina di pezza che loro custodivano gelosamente perché di giochi veri e propri non se ne avevano. Vedendo le tue bellissime e commestibili bamboline mi sono tornate in mente "le pupatelle" della mia mamma... chissà cosa dorebbero i bambini di oggi se ricevessero una calza come quella che riceveva la mia mamma!!!!
    un bacione
    Fiorella

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  5. che idea carina, io non ho bambini ma è comunque una cosa simpatica da mettere in tavola !!!!

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  6. Ma dai, non conoscevo questa tradizione!!!! Che belle fantocce hai fatto, e che golose!
    I tuoi bimbi avranno apprezzato...da quanto vedo, eheheh
    Auguroni, buona befana anche a te!

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  7. Neanch'io conoscevo questa tradizione, le tue fantocce sono fantastiche e vedo che Martina si da da fare...
    Un abbraccio e un bacio :)

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  8. Davvero molto simpatiche e sicuramente buonissime queste fantocce!!! Vedo che la tua bimba gradisce molto!! Un abbraccio e buona epifania!!!

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  9. Grazie per i vostri commenti, devo dire che le fantocce sono letteralmente sparite, la prossima volta doppi dose ahahahaha.
    Baci
    Cristina

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  10. Le fantocce sono deliziose, ed è ancora dire poco, ma quanto è bella la tua Martina mentre ne addenta una!!!
    Complimenti per tutte e due!!
    Baci

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  11. Ciao Cri, BUON 2010!!!!!
    CHE CARINE LE FANTOCCIE!!!!

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  12. Grazieee, io sono di San Giovanni Valdarno e questa è la ricetta che custodiscono gelosamente nel quaderno di mia nonna. L'ingrediente che non deve mai mancare è il vinsanto. Ora mi metto subito al lavoro. Grazie ancora Chicca per aver ricordato questa dolcissima tradizione del mio paese.Buon anno

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Grazie per essere passati da me.