Mamma Nanna

Sono una mamma chioccia, lo sono sempre stata.

Quando i miei figli erano piccoli non mi facevo problemi a portarli nel lettone con me, in barba a chi mi diceva che non andava fatto, altrimenti avrebbero stazionato li a vita. Vi posso dire spassionatamente che chi si era abituata male ero io, mi ricordo molto bene, perché da allora è passato molto tempo, la sensazione delle loro manine pacioccose sulla mia pelle, di quei piccoli tocchi rassicuranti per me e per loro.

Jacopo però nel lettone non c'è mai voluto venire. Fin da piccolissimo sprofondava in un sonno così profondo che si svegliava solo per mangiare e si riaddormentava mentre mangiava.

Le sue prime parole sono state “mamma nanna” e lui intendeva andare nel suo lettino, dove abbracciava il suo cuscino e dormiva beato senza svegliarsi fino alla mattina.

Amore di mamma.