Cosciotto di Maiale Arrosto

Questo è proprio un secondo da domenica!!! E’ una di quelle ricette facili, di quei pasti lasciati a cuocere in forno senza fretta. La carne diventa così tenera che si potrebbe tagliare con un grissino e la crosticina croccante lo rende un secondo davvero irresistibile.

Ingredienti per circa 5/6 persone

1 cosciotto di maialino circa 2 kg

4 cucchiai di olio

1 rametto di rosmarino

2/3 foglie di salvia

1 spicchio d’aglio

Pepe  e sale

Preparare il trito aromatico con il rosmarino, la salvia  e lo spicchio d’aglio tritati finemente e mescolarli con sale e pepe.

Incidere la cotenna del cosciotto a losanghe e cospargere con il trito aromatico. Ungere una teglia con l’olio,  infornare a 180 ° C e cuocere per circa 2 ore.  Bagnare di tanto in tanto con il fondo di cottura.

Servire con patate novelle arrostite con la buccia.

Torta di Mele

La torta di mele per eccellenza.

Prima di scrivere la ricetta, vi devo raccontare una cosa.

Questa è la torta che mi riporta indietro nel tempo, è la torta che il mio babbo preferiva e mia mamma quindi la faceva spesso, è tratta da un libro “la vera cucina fiorentina “ di Petroni  una edizione che risale al 1974. Negli anni ’70 la mia famiglia ed io ci trasferimmo per cinque anni in Campania  più precisamente a Paestum, lì mia mamma, che era molto giovane, imparò dalle amiche a cucinare le cose tipiche di laggiù, tra l’altro buonissime, ancora, a distanza di 35 anni riesco  a sentirne il sapore.

Tornati in Toscana, il mio babbo decise che si doveva mangiare cose tipiche della nostra zona e le regalò quel libro. Libro che mia mamma custodisce gelosamente e che io ho fotocopiato.

La ricetta è una delle prime postate quando ho aperto il blog, ma ho deciso di riproporla perché oltre ad essere per me la torta che più mi ricorda la mia infanzia, è una torta che davvero merita per la sua bontà.

Ingredienti per una tortiera di 23 cm di diametro

5 mele grandi

250 g di zucchero ( la ricetta ne prevede 300g)

100 g di burro morbido

3 uova

½ bicchiere di latte ( circa 120 g )

120 g di farina 00

1 bustina di lievito

½ cucchiaino di vaniglia ( la ricetta prevede la scorza di 1 limone  grattata,  a me da piccolina non piaceva  quindi  la mia mamma non la metteva)

La ricetta originale prevede anche l’aggiunta di uva sultanina ma sempre per il motivo della scorza di limone non veniva mai messa, non la metto nemmeno io perché i miei figli non la gradiscono.

Sbucciare e tagliare a fettine le mele, preriscaldare il forno a 180° C.

Montare il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere un crema morbida, aggiungere  le uova 1 per volta e montando piano altrimenti le uova ed il burro si slegheranno.

Alternando unire la farina, il latte e la vaniglia, amalgamare bene gli ingredienti, quindi mettere il lievito.

Imburrare ed infarinare la tortiera (io  ho messo la carta forno), versare dentro l'impasto, coprire con le mele (che durante la cottura sprofonderanno nel composto), e mettere in forno per 45 minuti circa.

N.B. Lo zucchero è molto e con il forno molto caldo tende a far imbrunire la torta, quindi fare attenzione che non bruci sopra. (Io dopo circa 30 minuti di cottura ho aperto il forno ed ho messo sopra la torta un foglio di alluminio).

Con questa ricetta partecipo al contest di  about food che scade il  13 ottobre 2012

Semplicemente......

Semplicemente poche parole per dire che:
il blog nasce senza pretese e come una raccolta delle mie ricette preferite, ma andando avanti mi sono resa conto che tutte le persone che passano da me, che mi leggono  e che mi seguono entrano a far parte del mio mondo, da qui l’esigenza di scrivere un po’ più della mia vita e della mia famiglia.

Semplicemente vi presento gli amori della mia vita:

questo è Luca l’uomo che amo da più di 21 anni 

Questo è  Niccolò il primo figlio in piena trasformazione da bambino ad uomo…. 

Questo è Jacopo il furbetto della famiglia

poi c’ è Martina  la piccolina  ( devo proprio dire che quando, incinta, ho saputo che era una femmina ho veramente tirato un sospiro di sollievo, combattere tutti i giorni con una “famiglia di maschi” è veramente dura….)

infine c’è Ugo, lui è il mio simpatico, affettuoso, adorabile cane.

Intorno a loro si svolge la mia vita e di questo ne sono felicissima.

La Paella

Ve lo avevo detto che dopo la sangria avrei postato la paella…….

Ingredienti per 8

1 kg di cozze

300 g di gamberi medi

300 g di vongole veraci grandi

4 bustine di zafferano

3 calamari grandi

1 cipolla

½ pollo

300 gr di polpa di maiale (io ho messo la salsiccia)

2 peperoni  rossi

2-3 pomodori pelati

Riso che tenga la cottura circa 1 kg

Brodo di pesce circa 2 lt

2 scampi o gamberoni a testa

Sale

Arrostire i peperoni per togliere la pelle.

Pulire le cozze e le vongole e farle aprire, scottare in acqua i gamberi medi. Filtrare il liquido delle cozze e delle vongole e unirlo all’acqua di cottura dei gamberi, aggiungere altra acqua e sciogliervi lo zafferano. Considerare per 1 bicchiere di riso 2 bicchieri di brodo.

Pulire i calamari e cuocerli dopo averli fatti a pezzetti con un po’ d’olio, salare e portarli a cottura aggiungendo un po’ d’acqua.

Nella paellera , unta con un po’ d’olio , rosolare il pollo e il maiale fatti a pezzetti, aggiungere sempre rosolando la cipolla e poi i pomodori pelati con un po’ di sugo, considerando 10 minuti di rosolatura. Aggiungere  quindi i gamberi, i calamari, le cozze e le vongole lasciandone qualcuna per la decorazione, quindi  mettere il riso ( 1 bicchiere scarso a persona  e 2 di brodo) .Sistemare a raggiera i gamberoni e i peperoni tagliati a striscioline decorare con le cozze. Lasciar cuocere senza mescolare il riso in tutto 20 minuti circa. Non avendo la paellera si può usate un pentola antiaderente capiente e con un buon fondo.

( io la paellera  l’avevo ma dopo averla usata un paio di volte si è tutta arrugginita, quindi mi sono arrangiata con padelle antiaderenti).

E’ un po’ laboriosa, ma se si prepara tutto prima e si assembla all’ultimo, resta soltanto la cottura del riso!!!!

Sangria

Qualche mese fa siamo andati insieme ai nostri amici del cuore a Barcellona; abbiamo preso un appartamento per nove e tutti insieme abbiamo trascorso una vacanza meravigliosa.

Volevo rievocare gli odori e i sapori di questa meravigliosa vacanza, quindi sabato sera ho preparato paella e sangria.

Ingredienti

1 litro di  vino rosso non frizzante

½  litro di gassosa

3 pesche

2 limoni

2 arance

Succo di 1 arancia spremuta

Succo di 1 limone spremuto

1 bicchierino di rum

3 cucchiai  colmi di zucchero

Tagliare 2 limoni e 2 arance a spicchi e non togliere la buccia. Tagliare a dadini le pesche.

In una ciotola capiente, versare il vino, il succo dell’arancia e del limone spremuti, lo zucchero ( io ho messo lo zucchero vanigliato) e il rum, mescolare bene e infine aggiungere la frutta.

Mettere in frigo per almeno 5 ore e prima di consumare aggiungere la gassosa ed eventualmente un po’ di ghiaccio.

La prossima volta posto la paella!

Mousse al Limoncello e Cioccolato Bianco

Qualche sera fa la mia amica Chiara è venuta a cena e per l’occasione ho voluto preparare questa crema facile e deliziosa.

Ingredienti per 10 bicchieri

250 g di panna montata

170 g di cioccolato bianco

70 g di zucchero

1 limone non trattato

3 uova

10 di gelatina in fogli

30 g di limoncello

10 savoiardi

Per lo sciroppo

Acqua

Zucchero

Limoncello

Mettere la gelatina a bagno in acqua fredda. Lavorare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un crema chiara e spumosa, aggiungere il cioccolato bianco sciolto a bagnomaria e mescolare bene.

Montare gli albumi a neve e incorporarli al composto. Scaldare il limoncello in un pentolino, togliere dal fuoco e aggiungere la gelatina ben strizzata e far sciogliere bene.

Unire la gelatina al composto di cioccolato mescolare bene , aggiungere la scorza grattata del limone. Aggiungere la panna e incorporarla mescolando .

Fare a pezzetti i savoiardi metterli nei bicchieri, bagnarli con un po’ di sciroppo al limoncello, preparato facendo bollire acqua e zucchero in quantità uguale per  5 minuti poi togliere dal fuoco e aggiungere il limoncello nella quantità che si desidera.

Versare la mousse  nei  bicchieri e mettere in frigo per almeno 3 ore.

Prima di servire decorare i bicchieri con zucchero semolato colorato.

Cotton Soft Japanese Cheesecake

Questo mese avevo deciso di non partecipare alla sfida di Menù Turistico, ma quando ho visto la ricetta della sfida proposta da Genny Al Cibo Commestibile non ho saputo resistere, il nome mi ha subito incuriosita, non sapevo che esistesse la ricetta di una torta tanto strana e tanto buona, ha la caratteristica di essere leggera come una piuma e ha la consistenza umida quasi quanto un budino.

Servita con salsa di frutta o semplicemente con un cucchiaio di nutella (Martina l’ha divorata) è davvero ottima.

Ingredienti per una tortiera di 20 cm di diametro

140 g di zucchero

6 uova

¼ di cucchiaino di cremor tartaro

50 g di burro

250 g di formaggio tipo Philadelphia

100 ml di latte

60 g di farina

20 di g di maizena

1 cucchiaio di succo di limone

1 pizzico di sale

Ammorbidire il formaggio, il burro e il latte a bagnomaria; raffreddare la miscela ottenuta.

Aggiungere mescolando la farina , la maizena, i tuorli e il succo di limone.

Montare gli albumi con il cremor  tartaro e aggiungere lo zucchero e montare a neve fermissima.

Aggiungere gli albumi alla crema di formaggio facendo attenzione non smontare

Foderare una teglia con la carta forno  e versare il composto, io oltre alla torta ho preparato anche degli stampini monoporzione.

Cuocere a bagnomaria in forno a 160° per 1 ora  e 10 minuti.

Io l’ho servita con lamponi frullati con un po’ di zucchero.

Frutta Sciroppata con Salsa Calda alla Vaniglia

E per finire in bellezza un bel  pranzo di una domenica di festa cosa ci può essere di meglio di una bella coppa di frutta…… accompagnata da una salsa davvero golosa!

Ingredienti per 8 persone

4 pesche

4 pere

4 susine

2 cestini di lamponi

Per lo sciroppo

500 g di acqua

250 g di zucchero

1 bacca di vaniglia

2 cucchiai di marsala dolce

Per spellare bene la frutta tuffarla 1 minuto in acqua bollente.

Spellare e tagliare a metà le pesche, le pere, le susine sistemarle in una pirofila dove verseremo lo sciroppo caldo preparato facendo bollire tutti gli ingredienti  fino a quando non si sarà ritirato della metà.

Aspettare che la frutta si sia intiepidita prima di sistemarla nelle coppette avendo cura di aggiungere i lamponi.

Ingredienti per la salsa alla vaniglia

250 g di latte

60 g di zucchero

1 stecca di vaniglia

3 tuorli

2 cucchiaini di fecola

125 g di panna montata

Portare ad ebollizione il latte con 20 g di zucchero, la vaniglia.

Mescolare in un pentolino  i tuorli, il resto dello zucchero e la fecola, unire il latte bollente e girando rimettere sul fuoco e portare ad ebollizione.

Far raffreddare un po’ prima di unire la panna montata , quindi versarne un po’ sulla frutta e servire.

Con questa ricetta voglio ricordare a tutti il blog candy della fantastica Imma e invito tutti a partecipare.

Pollo in Umido con Polpettine di Sedano

Questa è proprio una ricetta della tradizione è il piatto delle feste di alcuni Comuni del Valdarno.

Così lo faceva mia nonna, così lo fa la mia mamma e così lo faccio pure io, cercando il più possibile di attenermi  al gusto che mi ricorda la mia infanzia.

Ingredienti per 8 persone

1 pollo ruspante pulito e fatto a pezzi

1 carota

1 cipolla

1 costa di sedano

1 manciata di foglie di prezzemolo

800 g di polpa di pomodoro

Olio

Sale

Pepe

Far rosolare il pollo nell’olio insieme al battuto di odori. Non appena la carne sarà ben rosolata salare e pepare, quindi unire il pomodoro. Far riprendere calore, abbassare la fiamma e cuocere coperto per circa 50 minuti.

Ingredienti per le polpettine o (rocchini)

3 sedani

2 uova sbattute

Farina q.b.

Olio per friggere

 Eliminare i filamenti dalle coste del sedano, tagliarle e lessarle in acqua salata in ebollizione finché saranno ben cotte. Far raffreddare e strizzare molto bene con le mani. Battere con un coltello e sminuzzare per bene. Con la poltiglia ottenuta formare tante polpettine ovali, quindi passarle nella farina, poi nelle uova sbattute e ancora nella farina quindi friggerle.

Io in genere ne faccio in più e le congelo prima di friggerle sono un ottimo contorno anche senza pollo.

Togliere la carne con un po’ del suo sugo dalla casseruola e ripassare i rocchini per qualche minuto nel sugo restante, servirli insieme al pollo. 

Tortine al Limone e Semi di Papavero

Ingredienti per 12 tortine

50 g di semi di papavero

185 ml di latte

200 g di burro morbido

1 cucchiaio di scorza di limone grattugiata

170 g di zucchero semolato

3 uova

270 g di farina

1 cucchiaino di cremor tartaro

½ cucchiaino di bicarbonato di sodio

Sciroppo

120 g di succo di limone

80 g di zucchero

Scaldare il forno a 160 ° C. Versare il latte  in una ciotola con i semi di papavero mescolare e mettere da parte.

Lavorare con le fruste i burro con lo zucchero e la scorza di limone, fino ad ottenere un composto spumoso.

Aggiungere gradatamente le uova, sempre sbattendo.

Con una spatola unire la farina , il cremor tartaro e il bicarbonato mescolare e aggiungere il latte con i semi di papavero.

Ungere e infarinare lo stampo da plumcake e mettervi il composto riempire per ¾, infornare e cuocere per circa 20 minuti facendo la prova dello stecchino.

Nel frattempo preparare lo sciroppo. Mettere lo zucchero e il succo di limone in un pentolino a fuoco basso finché lo zucchero si scioglie, lasciar bollire per 3-4 minuti.

Versare qualche cucchiaiata di sciroppo sulle tortine calde e aspettare che si raffreddino prima di sformarle.

Volendo si può fare una glassa da mettere sopra alle tortine.

La ricetta è liberamente tratta e ampiamente modificata da una ricetta di Donna Hay.