E’ un’antica tradizione del Valdarno far trovare ai bambini, il giorno della Befana, insieme alla calza la Fantoccia.
Una volta si faceva con la pasta del pane e si decorava con quello che c’era, frutta secca zucchero ecc., oggi si prepara una specie di pasta frolla e si decora con cioccolato, codette, zuccherini colorati.
La ricetta è di Vanna, mia amica nonché collega di lavoro.
Ingredienti per 2 fantocce grandi
3 uova
500g farina
100 g di burro morbido
100 g zucchero
1 arancia
1 bicchierino di vin santo
1 bustina di lievito per dolci
Cioccolato codette zuccherini per decorare
Impastare tutti gli ingredienti come per fare la pasta frolla, unire l’arancia grattata e il suo succo, e il bicchierino di vin santo, se l’impasto ottenuto è troppo morbido aggiungere un po’ di farina.
La consistenza deve essere un po’ più morbida della pasta frolla.
Far riposare l’impasto per circa ½ ora in frigo.
Trascorso questo tempo modellare le fantocce a piacere e decorare con cioccolato e zuccherini.
Cuocere in forno già caldo a 190° per circa 10 /15 minuti a seconda della grandezza.
Con questa dose io ho fatto 1 fantoccia più grande e 13 piccoline
Martina non ha resistito!!!!
Buona Befana a tutti.
stavo giusto cercando questa ricetta...ma secodno te posso omettere il vin santo e sostituirlo con del maraschino??? e all'incirca a quanto corrisponde mezzo bicchierino??? un'ultima cosa... la consistenza com'è? non vorrei fosse una pasta troppo dura o crocchiosa... scusa le miriadi di domande :D ;)
RispondiEliminabaci
eva
Ciao Eva, si il liquore puoi metterlo a piacere, ne poi mettere all'incirca 5/6 cucchiai, una volta cotta la consistenza è croccante di fuori e morbida dentro.
RispondiEliminaGrazie per la visita
un abbraccio
Cristina
ci credo che Martina non ha resistito...sono carinissime...ciao katia e buona befana a tutte....
RispondiEliminama sono carinissime!!!! sai, mia mamma ci raccontava sempre che quando era piccola, insieme alla calza (che veniva riempita con noci, nocciole, fichi secchi, mandarini, castagne e se eri fortunato ci trovavi anche qualche confetto)veniva regalata alla bambine "la pupatella" ossia una bambolina di pezza che loro custodivano gelosamente perché di giochi veri e propri non se ne avevano. Vedendo le tue bellissime e commestibili bamboline mi sono tornate in mente "le pupatelle" della mia mamma... chissà cosa dorebbero i bambini di oggi se ricevessero una calza come quella che riceveva la mia mamma!!!!
RispondiEliminaun bacione
Fiorella
che idea carina, io non ho bambini ma è comunque una cosa simpatica da mettere in tavola !!!!
RispondiEliminaMa dai, non conoscevo questa tradizione!!!! Che belle fantocce hai fatto, e che golose!
RispondiEliminaI tuoi bimbi avranno apprezzato...da quanto vedo, eheheh
Auguroni, buona befana anche a te!
Neanch'io conoscevo questa tradizione, le tue fantocce sono fantastiche e vedo che Martina si da da fare...
RispondiEliminaUn abbraccio e un bacio :)
Davvero molto simpatiche e sicuramente buonissime queste fantocce!!! Vedo che la tua bimba gradisce molto!! Un abbraccio e buona epifania!!!
RispondiEliminaGrazie per i vostri commenti, devo dire che le fantocce sono letteralmente sparite, la prossima volta doppi dose ahahahaha.
RispondiEliminaBaci
Cristina
Le fantocce sono deliziose, ed è ancora dire poco, ma quanto è bella la tua Martina mentre ne addenta una!!!
RispondiEliminaComplimenti per tutte e due!!
Baci
Bellissima!!
RispondiEliminaCiao Cri, BUON 2010!!!!!
RispondiEliminaCHE CARINE LE FANTOCCIE!!!!
Grazieee, io sono di San Giovanni Valdarno e questa è la ricetta che custodiscono gelosamente nel quaderno di mia nonna. L'ingrediente che non deve mai mancare è il vinsanto. Ora mi metto subito al lavoro. Grazie ancora Chicca per aver ricordato questa dolcissima tradizione del mio paese.Buon anno
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