Quando una chiacchiera tira l'altra.
Ho visto la ricetta sul blog di Assunta, e sarà perché la ricetta è del maestro Iginio Massari, e sarà perché le sue ricette il suo blog le sue foto sono una garanzia, ho voluto subito provarle.
Posso dire soltanto che sono perfette e rimangono perfette anche il giorno dopo.
Come lei sono stata incuriosita dall'utilizzo della farina manitoba e come lei vi riporto quello che scrive Iginio Massari a proposito del suo utilizzo:
"La manitoba è una farina forte ricca di glutine che ha la capacità di stendersi sottile, sottile senza rompersi. Normalmente si utilizza nei fritti che hanno la necessità di svilupparsi senza lieviti, assorbendo pochissimo olio di frittura".
Ingredienti
- 500 g di farina manitoba
- 60 g di zucchero
- 60 g di burro morbido
- 175 g di uova
- 5 g di sale fino
- 50 g di marsala
- la buccia grattugiata di un limone
- i semi di un baccello di vaniglia
- olio di semi di arachide per friggere
- zucchero a velo per spolverare
Stendere l'impasto molto sottilmente, io sono arrivata all'ultima tacca della "nonna papera", tagliare dei rettangoli e inciderli al centro.
Immergere poche chiacchiere alla volta in abbondante olio di arachide caldo a 176°.
Rigirare velocemente e lasciarle sgocciolare su carta assorbente da cucina.
Spolverare con abbondante zucchero a velo.