Brrrrrrrrrrr che paura!!!!!???

E le zucche .... terrificanti....forse ci siamo fatti prendere troppo la mano....

Le mani orrorifiche.......andranno dentro la sangria!!!

Sformato o Torta Salata????

Questa è proprio della serie raccattiamo quello che abbiamo e cerchiamo di metterlo insieme; un broccolo da solo troppo poco per fare uno sformato, la pancetta a cubetti che non basta di sicuro per farci un sugo....

Vi assicuro che questa via di mezzo tra uno sformato e una torta salata è da urlo!!! I miei lo hanno spazzolato in un battibaleno.

ingredienti

1 rotolo di pasta sfoglia

4 patate

50 g di pancetta affumicata

1 broccolo

1 mozzarella

250 g di besciamella

50 g di parmigiano

3 uova

Cuocere a vapore o lessare le patate e il broccolo fatti a pezzetti, preparare una besciamella con un po' di burro, un po' di farina e latte alla quale aggiungeremo la pancetta.

Quando le verdure saranno cotte, prendere i broccoli e schiacciarli con una forchetta, aggiungere il parmigiano, il sale, le uova e mescolare bene.

Stendere la pasta sfoglia in una teglia, bucherellare in qua e là la pasta con i rebbi di una forchetta.

Mescolare la besciamella ai broccoli e versare metà di questo composto sulla pasta sfoglia, quindi fare uno strato con le patate e la mozzarella, ricoprire con il restante impasto.

Infornare a 200° C per circa 30 minuti.

Ieri sera sono stata all'incontro della Voiello a Firenze, il tema della serata era l'olio e le ricette erano davvero molto particolari e interessanti, cercherò di riproporle al più presto!

Un bacio a Mirtilla, ci siamo conosciute alla fine ma ci siamo ripromesse di incontrarci di nuovo.

Biscottini al Cioccolato

La voglia irrefrenabile di cioccolato è arrivata. L' aspettavo da tempo, non che avessi smesso di mangiarla, ma ieri è proprio arrivata quella voglia per cui mangeresti tutto quello che trovi di dolce e che solo il sapore molto confortante del cioccolato può placare.

In questi biscottini ho messo tutti i tipi di cioccolato che avevo in casa, mancava il cioccolato bianco, che ero convinta di avere ma che un topino goloso ha pensato bene di farlo finire....la dose è generosa ma vi consiglio di farla tutta, sono così buoni che uno tira l'altro, in una scatola ermetica si conservano benissimo per qualche giorno, ma nonostante la dose questo naturalmente non è il mio caso.......

Ingredienti per circa 50 biscotti

350g di farina 00

un pizzico di sale

un bel pizzico di bicarbonato di sodio

½ bustina di lievito

230 g di burro ammorbidito

180 g di zucchero semolato

60 g di zucchero di canna

50 g di cacao amaro

1 cucchiaino di essenza di vaniglia

2 uova grandi

200 g di pezzi o gocce di cioccolato fondente e cioccolato al latte.

Montare il burro con i due tipi di zucchero, quando la crema sarà spumosa aggiungere le uova 1 per volta.

Mescolare tutti gli ingredienti secchi, la farina, il lievito, il bicarbonato, il cacao e la vaniglia e unirli al composto di burro, si otterrà un impasto abbastanza solido. Far riposare in frigo per circa 1 ora.

Preriscaldare il forno a 180° , formare con l'impasto raffreddato delle palline, adagiarle sopra la placca foderata di carta forno e cuocere circa 8/10 minuti.

Gratin di Patate e Funghi

Vi capita mai di avere il frigorifero così vuoto che quando lo aprite vi risponde con l'eco, vi devo confessare che a me succede spessissimo; ultimamente, non so forse dipende dal fatto che ho due ragazzi nel pieno della crescita, ma la mia dispensa è perennemente vuota.

Questa ricetta è della serie: come inventare un cena appetitosa con poco e niente in casa.

Ingredienti per 6 persone

1 kg di patate tagliate a rondelle sottili

300 g di funghi champignon

250 ml di panna acida o yogurt e panna

parmigiano grattugiato

timo fresco

sale

Ungere una pirofila con un po' d'olio, tagliare i funghi e le patate a rondelle sottili e disporle nella pirofila.

Versare, sopra la patate, la panna acida e cospargere con una manciata di parmigiano, le foglioline di timo, salare e infornare per 45 minuti nel forno a 180° C, finché le patate non saranno morbide e gratinate.

Torta Morbida al Limone

Tornando a casa da Ischia, non ho saputo resistere alla tentazione di comprare un po' di limoni, belli grossi e profumatissimi.

Quello che ho pensato subito di fare è stata una bella crema pasticcera al limone e questa torta super profumata.

Ingredienti per una tortiera di 23 X15

180 g di burro morbido

40 di zucchero semolato

120 g di zucchero a velo

180 g di farina 00

2 uova

1 limone grattato e il suo succo

1 cucchiaino di cremo tartaro

½ cucchiaino di bicarbonato

½ litro di crema pasticcera

Mettere in una terrina o nella ciotola della planetaria la farina, lo zucchero, il cremor tartaro e il bicarbonato, aggiungere mescolando le uova leggermente sbattute e il burro morbido, infine la buccia e il succo di limone ottenendo un impasto morbido ma non abbastanza da versarlo, nella teglia lo si deve stendere aiutandosi con la spatola o con un cucchiaio.

Preparare una crema pasticcera al limone piuttosto densa.

Stendere metà dell’impasto su un foglio di carta forno, versare sopra la crema pasticcera e poi l'impasto avanzato cercando di ricoprire la crema. Cuocere nel forno preriscaldato a 180 ° C. per circa 40 minuti.

Strano

E’ alto più di 1 metro e 90…….

ed ha pure un po’ barba.

La sua voce é più simile a quella di un uomo che di un bambino.

Strano, a me sembra sempre piccino.

Torta Morbida all'Uva Fragola, Fichi e Crema

A forza di vedere panelli e schiacciate con l’uva fragola, mi era venuta una gran voglia e invidia perché io non riuscivo a trovarla. L’altro giorno al supermercato quando l’ho vista ho pensato è mia!!!! L’ ho presa senza sapere cosa farne, non volevo fare il panello, anche perché i miei figli un chicco qui un chicco lì ne hanno mangiata più di mezza, sono capitata per caso nel mio orto ( che ora sembra una foresta) e ho visto che sul mio fichino c’erano la bellezza di n° 2 fichi….. un super bottino!!! Ho pensato così di preparare questa torta morbida e golosa.

Ingredienti per una tortiera di 23 X15

180 g di burro morbido

160 di zucchero semolato

180 g di farina 00

2 uova

1 cucchiaino di semi di vaniglia

1 cucchiaino di cremo tartaro

½ cucchiaino di bicarbonato

Uva fragola

Fichi

½ litro di crema pasticcera

Mettere in una terrina o nella ciotola della planetaria la farina, lo zucchero, la vaniglia, il cremor tartaro e il bicarbonato, aggiungere mescolando le uova sbattute e il burro morbido, ottenendo un impasto morbido ma non abbastanza da versarlo, nella teglia lo si deve stendere aiutandosi con la spatola o con un cucchiaio.

Stendere l’impasto su un foglio di carta forno, disporre sopra l’uva fragola tagliata a metà per togliere i semini e i fichi sbucciati e tagliati a fettine.

Ricoprire tutto con la crema pasticcera e cuocere nel forno preriscaldato a 180 ° C. per circa 40 minuti.

Lesso Rifatto con le Patate

Adoro i tortellini in brodo e fortunatamente piacciono a tutta la famiglia, quindi spesso, specialmente in questa stagione, preparo il brodo di carne.

La carne, solitamente muscolo, che nessuno in casa mangerebbe, riesco a riciclarla e a farla diventare una super bontà seguendo questo procedimento che fa veramente parte della nostra tradizione appartiene proprio alla cucina povera di una volta, la mia mamma mi racconta sempre che sua nonna, nel periodo del dopoguerra, con un piccolo pezzetto di carne bollita e una quantità esagerata di patate faceva leccare i baffi a tutta la numerosa famiglia.

Ingredienti per 4 persone

Lesso avanzato circa 400 g

4/5 cipolle

400 g di pomodori pelati

800 g di patate

Olio

Sale e pepe

Affettare la cipolle, pulire la patate tagliarle a tocchetti e far rosolare in una padella con 5 cucchiaiate d’olio, quando saranno ben rosolate, ci vuole circa mezz’ora, unire i pomodori e dopo aver salato e pepato, far bollire la salsa per qualche minuto.

Aggiungere la carne tagliata a pezzetti, coprire il tegame e far cuocere a fuoco lento aggiungendo un po’ di brodo o di acqua e portare a cottura la patate, ci vorrà all’incirca 30 minuti.

Servire caldo.

p.s. si leccano tutti i baffi …… l’unico inconveniente è che essendo così buono ne vorrebbero altro!!!!

Torta di Mele alla Cannella

La torta di mele è  in assoluto una delle torte che amo di più, mi sa di casa, di famiglia , di avvolgente. Ne ho fatte tante varianti tutte buone da quelle più classiche a quelle più particolari, questa è di Laura Ravaioli, è la classica torta di mele con l’aggiunta di una spolverata di cannella che la rende davvero speciale.

Questo post lo dedico a Serena88 che vista la foto qualche tempo fa su Flickr ha provato a cercare invano la ricetta sul blog, mi ha lasciato un messaggio che io purtroppo ho visto con qualche giorno di ritardo, tante scuse a Serena e spero che la ricetta ti sia utile.

Ingredienti per una tortiera 20X20

150 g burro 
100 g di zucchero 
3 uova 
150 g di farina 
3 cucchiaini di lievito in polvere 
1 limone, la scorza ( io non l'ho messa)
1 pizzico di sale 
3 mele 
3 cucchiai di zucchero e 2 cucchiaini di cannella in polvere 

Preriscaldare il forno.
Lavorare il burro ammorbidito con lo zucchero, aggiungere le uova una alla volta e infine la farina setacciata con il lievito e il sale.

Aromatizzare con la scorza di limone.

Trasferire l'impasto in una tortiera imburrata e infarinata, ricoprire il tutto con le mele tagliate a tocchetti, pressare bene con le mani, spolverizzare con lo zucchero e la cannella e mettere in forno a 180°C. per 40-45 minuti. 

Weekend

Questo  è il sesto anno consecutivo che io e Luca ci concediamo un weekend da soli o meglio senza figli.

Di questi sei weekend gli ultimi cinque li abbiamo passati nella bellissima isola di Ischia, con i nostri amici Sandra e Massimo.

Si lasciano i figli a casa con la nonna, gli altri due nonni a disposizione per portare i pargoli a destra e a manca  e via, si parte per un fine settimana di totale relax in compagnia di buoni amici, sole, piscine e cibo buonissimo.

In questi cinque anni abbiamo provato varie soluzioni di viaggio andando dal super mega hotel con tredici piscine all’albergo carino senza nessuna pretesa. Negli ultimi due anni abbiamo messo a punto il nostro weekend ideale: partenza ore 3,30 da Montevarchi,  8,25 imbarco per Ischia da Pozzuoli , 9,30 arrivo a Casamicciola con sosta per la seconda colazione della mattinata e acquisti nell’erboristeria di fiducia a Lacco Ameno , ore 10,30 ingresso nel parco termale “Giardini Poseidon”.

Devo fare una piccola premessa: sicuramente facciamo le terme da incoscienti anzi coscienti di non farle nel modo giusto  ma ci piace tantissimo così. L’acqua di Ischia è rigenerante, io penso sempre al film Cocoon( chi avrà una certa età come me l’avrà visto di sicuro), dove i vecchietti facendo il bagno nell’acqua ringiovaniscono. Ecco noi non si ringiovanisce, ma facendo il bagno dalla mattina alla sera di sicuro poi non ci  sentiamo stanchi.

Nei giardini Poseidon ci sono tantissime piscine e anche qui con il passare degli anni abbiamo affinato le nostre preferenze, buona parte della giornata la trascorriamo ammollo tra le bolle nella meravigliosa piscina “Ischia” a 34°.

Alla chiusura, il parco chiude alle 18.30, ci facciamo vedere all’albergo: prenotato tramite internet e non è mai lo stesso, tutti gli anni si cambia. Quest’anno abbiamo optato per un alberghetto senza nessuna pretesa ma la spesa era anche veramente modesta. Cena da “Ciccio” ad Ischia Ponte, è il secondo anno che vi andiamo e ne vale veramente la pena, ottimo tutto il pesce e anche il rapporto qualità prezzo .

Ai giardini Poseidon naturalmente facciamo l’abbonamento per tre giorni, vi trascorriamo tutto il secondo giorno  e tutta la mattinata fino al dopopranzo del terzo.

La sera del secondo giorno è d’obbligo la pizza al ristorante “Oasi” a Forio, in assoluto una delle più buone mai mangiate; il ristorante è molto carino il servizio è ottimo e c’è la musica dal vivo.

Avrei da dirvi molto di più ma rischio di fare un post troppo lungo e noioso, un’ultima cosa la devo dire: è  rigenerante soprattutto vivere mio marito per tre giorni da sola , questo è solo per me e per lui.

Ai nostri figli i primi anni dicevamo che a Ischia i bambini non li facevano entrare, al che uno di loro disse: “ma i bambini non ci nascono ad Ischia?”

Risposta:  “no, li fanno nascere a Napoli!”.

Crema Pasticcera

Mi viene in mente una bambina di circa sette al massimo otto anni, nella cucina di sua nonna, con un pentolino pieno di crema che non si vuole addensare, gira gira e gira invece della crema viene una stracciatella. La bambina in questione ero io, mi ero semplicemente dimenticata la farina, ma ostinata continuavo a dire alla nonna che la crema che faceva la mamma era più buona di quella che faceva lei e che la ricetta era giusta solo che alla mamma veniva densa. Ero una bambina cocciuta!!!

Tutte le volte che faccio la crema ripenso a questo episodio, mi ritorna in mente il sorriso di mia nonna che paziente mi ha lasciato fare senza discutere su chi aveva torto o ragione.

Ingredienti

½ litro di latte intero

150 g di zucchero

4 tuorli

40/50 g di maizena o farina

La scorza di un limone, oppure una stecca di vaniglia

Mettere il latte a bollire con metà dello zucchero e la scorza di limone.

In un altro pentolino sbattere i tuorli con lo zucchero rimanente, unire la maizena mescolare bene.

Quando il latte è bollente versarlo sui tuorli montati e mescolando rimettere sul fuoco e portare a bollore fino a che la crema si sarà addensata.

Sformatini al Cacao

Quando ho letto la ricetta sono rimasta a bocca aperta, ce l’avete presente quando leggete una cosa senza prestare troppa attenzione, ma c’è comunque qualcosa che vi spinge a continuare. Questo è successo a me con questi sforma tini e siccome sono curiosa come una scimmia  mi sono ripromessa di provarli subito.

Vi domanderete cosa hanno di tanto particolare sembrano delle normalissime tortine ……. una particolarità la hanno sono cotti nella pentola a pressione, io uso spessissimo la pentola a pressione ma non l’ho mai usata per cuocere dei dolci e questo mi ha incuriosito moltissimo e mi sono detta al massimo butto tutto nel lavandino ma li provo.

Ingredienti per 5 sformatini

180 g di farina 00

20 g di cacao amaro in polvere

3 g di lievito in polvere

1 uovo

125 g di latte

80 g di zucchero

30 g di burro

50 g di confettura di fragole

Sale

Setacciare la farina con il cacao, il lievito e un pizzico di sale.

Mescolare con la frusta l’uovo con lo zucchero, quindi unire il burro fuso e la confettura.

Aggiungere il composto di farina e unire il latte a filo, quanto basta a formare un impasto liscio e spesso.

Versare il tutto in stampini da crème caramel. Sistemare nella pentola pressione dopo aver messo sul fondo poca acqua, chiudere la pentola e cuocere per 20 minuti dall’inizio del sibilo.

Gli sformatini devono assolutamente essere serviti  caldi o appena tiepidi, pena l’indurimento, accompagnati da una crema pasticcera o una pallina di gelato sono un ottima soluzione  per chi vuole un dolcino veloce e goloso senza accendere il forno.

Lui.......

Lui aspetta che tutte le luci siano spente  e che non ci sia più un rumore.

Mentre tutti ci stiamo addormentando e quindi in quella fase di sonno in cui è  impossibile reagire….. Lui cosa fa??? 

Si alza silenziosamente dalla sua cesta, dove ha dormito buono buono per tutta la sera, si affaccia alla porta di camera mia, mi guarda ed emette un mugolio impercettibile che solo io riesco a sentire.

 Lui aspetta che gli faccia il segno per saltare sul letto, che io puntualmente ed involontariamente faccio …..

Batto la mano sul letto  e Lui scodinzolante e felice si acciambella in fondo ai miei piedi e li vi rimane tutta la notte.